Il mio motto è: focalizza l'attenzione, assaggia, concentrati. La prima fase consiste nella percezione visiva. I veri esperti possono capire molto di un bicchiere di vino semplicemente guardandolo. Studiando le “lacrime” presenti all'interno di un bicchiere, infatti, sono in grado di dedurre quanto zucchero o alcol contiene. Più le gocce scendono ravvicinate all'interno del calice, maggiore sarà il livello di zucchero e alcol. A volte si vedono persino dei piccoli cristalli, che si formano quando i minerali si combinano con l'acido tartarico nei vini conservati a basse temperature, ma che non influiscono sul sapore. In linea di massima è impossibile riconoscere la qualità di un vino semplicemente guardandolo.