La dieta plant-based è un’alimentazione prevalentemente basata su cibi di origine vegetale. “Prevalentemente” perché può includere anche alimenti di origine animale.

Più che una dieta, si tratta di uno stile di vita incentrato sulla salvaguardia della propria salute e dell’ambiente, alla ricerca di un benessere a tutto tondo.

Ti accompagneremo alla scoperta del mondo della plant based, delle sue sottocategorie e delle differenze con gli altri regimi alimentari simili.

Cosa significa plant based

Cos’è una dieta plant based

Benefici di un’alimentazione plant based

Alimenti consigliati nella dieta plant based

Prodotti plant based: cosa cercare quando fai la spesa

Dieta plant based: un nuovo stile di vita consapevole

Altre domande frequenti

Verdure miste al forno con spezie e aromi su teglia

Cosa significa plant based

Il termine “plant-based” deriva dal lessico anglofono e si traduce letteralmente con “a base vegetale”. Come si può intuire, dunque, riguarda un piano alimentare con cibi di origine vegetale.

Ma allora si tratta semplicemente di un altro nome usato per indicare il vegetarianismo, o del più radicale veganismo? In realtà non è proprio così.

Cosce di pollo arrosto con verdure al forno e rosmarino

Cos’è una dieta plant based

Facendo un piccolo salto indietro, vediamo come il concetto di dieta plant-based sia già stato definito, per la prima volta, alla fine degli anni ’90. I primi studi distinguevano tra diete plant-only, esclusivamente vegetali; e diete plant-based, prevalentemente vegetali, ma non necessariamente prive di alimenti di origine animale!

La plant based, quindi, non deve essere confusa con la dieta vegana. Infatti, se quella vegana, com’è noto, esclude completamente i prodotti animali; la plant-based può limitare, o includere occasionalmente, latticini, uova e carne, secondo l’approccio scelto.

Si tratta, quindi, di un’alimentazione sana ma flessibile, che si adatta più alle persone, e alle loro necessità, piuttosto che a dei concetti. Per questo è un tipo di dieta a base vegetale, che continua ad arricchirsi di varianti.

Ad esempio, secondo la letteratura scientifica più recente, una variante sarebbe la Whole Food Plant-Based. Questa sottocategoria della plant based, infatti, punta a escludere oli e cibi altamente processati, privilegiando, di conseguenza, alimenti integrali, non confezionati, ricchi di nutrienti e fibre.

Forno NEFF con funzione vapore attiva durante la cottura delle verdure

Benefici di un’alimentazione plant based

I benefici di un’alimentazione a base vegetale, per la salute, sono innegabili. Se punti a valorizzare lo stile di vita plant based nella tua cucina, puoi affidarti ai nostri elettrodomestici smart e funzionali, come i forni NEFF: ottimi alleati nel portare in tavola ricette vegetali e sane. Puoi anche sfruttare al massimo la tecnologia dei nostri modelli a vapore; ideali per cuocere verdure e legumi mantenendo tutti i sapori e i nutrienti.

Benefici per la salute

La plant-based offre vantaggi concreti all’organismo riducendo il rischio di malattie cardiovascolari, diabete, obesità e alcune forme di cancro. È anche utile per la prevenzione e il trattamento di malattie croniche, con potenziali benefici sul lungo termine.

Benefici per l'ambiente

Allo stesso tempo, dal punto di vista ambientale, ridurre il consumo di carne e prodotti animali comporta un minore utilizzo di risorse naturali, meno emissioni e un impatto ecologico più sostenibile.

Fette di mela appena tagliate su tagliere di legno in cucina

Alimenti consigliati nella dieta plant based

Gli alimenti fondamentali di una dieta plant-based includono:

Frutta e verdura (di stagione)

Cereali integrali (come riso, avena, farro, quinoa e orzo)

Legumi

Noci e semi

Erbe e spezie

Uova, latticini, carne (fuori dalle filiere industrializzate e dall’allevamento intensivo. Solo prodotti contadini a Km 0).

Nelle versioni Whole Food, come abbiamo visto, si evita il più possibile il cibo processato, i condimenti industriali e gli oli raffinati, privilegiando ingredienti semplici e integrali.

Alcuni esempi di questa variante, infatti, preferiscono introdurre carboidrati esclusivamente non processati, direttamente “donati dalla terra”, come ad esempio le patate. Evitando anche i prodotti integrali (poiché comunque lavorati prima di essere consumati, come i farinacei). Il che la rende una dieta ottima anche per chi deve evitare il glutine.

Verdure fresche riposte nel cassetto FreshSafe del frigorifero NEFF

Prodotti plant based: cosa cercare quando fai la spesa

Se hai abbracciato uno stile di vita più sano, sicuramente avrai imparato a fare la spesa con intelligenza e calma, senza riempire il carrello impulsivamente.

Impara a leggere le etichette dei prodotti prima di acquistarli. Controlla gli ingredienti: se la lista è corta, allora è un buon segno. Scegli alimenti naturali, integrali, senza zuccheri o additivi aggiunti. Fai attenzione anche alla tabella macronutrizionale per renderti conto di che tipo di grassi andrai a consumare, quali tipo di carboidrati (quelli complessi sono i migliori, come ad esempio i legumi), e i grammi di sale.

Ovviamente, soffermati maggiormente nel reparto frutta e verdura fresca, così avrai la certezza di mettere nel carrello cibi con valori nutrizionali eccellenti e non processati. Non avere paura di fare scorte: usando un buon frigorifero o congelatore NEFF, potrai mantenere i tuoi alimenti plant based freschi a lungo.

Donna in cucina inforna verdure su teglia con carta forno

Dieta plant based: un nuovo stile di vita consapevole

La vita plant-based è una scelta consapevole che migliora la salute, tutela l’ambiente e favorisce il benessere psico-fisico in generale. Seguire la stagionalità di frutta e verdura, evitare cibi processati o con troppi additivi aggiunti: tutto questo ti riconnette spontaneamente con la natura, per una maggiore serenità.

Al fronte di una corretta pianificazione, magari messa a punto da un nutrizionista, la plant based è adatta a tutte le età.

Altre domande frequenti

Se i tuoi dubbi o curiosità circa la dieta a base vegetale non si sono ancora esauriti, prova a leggere queste FAQ:

Qual è la differenza tra plant-based, vegetariano e vegano?

La dieta plant-based privilegia alimenti vegetali, ma può includere piccole quantità di prodotti animali. Si prediligono le proteine animali poco processate come uova, latte e carni bianche, provenienti da piccoli allevamenti locali.

La dieta vegetariana esclude carne e pesce, ma accoglie i latticini, o altri cibi di origine animale, come il miele.

La dieta vegan elimina completamente tutti i prodotti di origine animale.

La dieta plant based è adatta anche ai bambini e agli anziani?

Sì, se ben bilanciata. È importante includere proteine vegetali (come quelle contenute nei piselli), cereali integrali, legumi e verdura. Tuttavia, è sempre meglio seguire eventuali linee guida da parte di un professionista, per garantire la presenza di tutti i nutrienti essenziali.

Posso seguire una dieta plant based se faccio sport?

Sì, una dieta plant-based può fornire tutti i nutrienti necessari anche per un percorso di crescita muscolare con allenamenti di potenza, a condizione che sia ben pianificata (apporto proteico adeguato, combinazione di fonti vegetali, copertura energetica sufficiente, attenzione ai micronutrienti).