Come regolare la temperatura del frigo (1, 2, 3, 4, 5)

La corretta temperatura del frigorifero ha un impatto diretto sulla sicurezza alimentare e sull’efficienza energetica.

Sbagliare il settaggio dei gradi può provocare un aumento di temperatura, incrementando, così, la possibile proliferazione batterica degli alimenti. Ma anche impostare la temperatura su un valore troppo basso rischia di danneggiare gli alimenti e aumentare i consumi energetici dell’elettrodomestico.

Ricorda, inoltre, l’importanza di regolare la temperatura del frigorifero nel modo corretto, prendendo in considerazione il clima esterno, che segue il ciclo delle stagioni.

Pensa ai latticini e ai prodotti freschi: è possibile che vadano a male, soprattutto in estate, se si sbaglia il settaggio della temperatura ideale! Per risolvere il problema, pensi che basti diminuire la temperatura del frigo? Niente di più sbagliato.

+4 °C è la temperatura ideale di equilibrio per garantire la sicurezza degli alimenti. In questo modo, si rallenta la proliferazione di batteri, muffe e germi.

Scendere al di sotto di +4°C, invece, potrebbe comportare il rischio di congelamento involontario e la formazione di brina sulle pareti del frigo (nei modelli statici). Questo rappresenta un pericolo soprattutto per gli alimenti più delicati, che potrebbero subire danni o una maturazione accelerata.

Ad esempio, quante banane, pere o pesche, hai visto marcire nel giro di pochi giorni nonostante fossero conservate in frigo? Adesso conosci la causa: molto probabilmente avevi sbagliato la temperatura!

Un frigorifero ben regolato lavora meglio e consuma meno.

Impostare una temperatura troppo bassa, di certo, non migliora la conservazione, come abbiamo visto, ma anzi aumenta inutilmente i consumi elettrici. Invece, se la temperatura è troppo alta (quindi, il frigo dovrebbe “sprecare meno energia”) il rischio è quello di dover buttare il cibo andato a male.

La scelta più efficiente, anche da un punto di vista energetico, quindi, rimane impostare il frigo a una temperatura di mezzo.

In linea generale, la temperatura consigliata per il frigorifero va da un minimo di +4°C a un massimo di +6°C.

I +4°C rappresentano il valore standard.

Qualunque impostazione tu scelga, i frigoriferi NEFF garantiscono una temperatura costante e uniforme su tutti i ripiani del frigo, dalle zone basse a quelle alte, grazie al nostro sistema Multi Air Flow. Inoltre, per gli alimenti freschi che richiedono condizioni di conservazione ottimali, come carne o pesce, sono disponibili i cassetti a clima controllato Fresh Safe 0 °C.

Che temperatura devo scegliere per il frigo quando i gradi esterni cambiano?

Come abbiamo detto, il frigorifero può venire influenzato dalla temperatura circostante. Per questo, un’estate molto calda e un inverno molto freddo, se incidono sull’ambiente in cui l’elettrodomestico è situato, possono andare a modificare i gradi consigliati.

La stagione calda potrebbe richiedere al frigo una temperatura più bassa o comunque una temperatura inferiore di qualche grado rispetto a quella mantenuta solitamente. In inverno, invece, potresti doverla impostare su una temperatura più alta.

Tutto questo ha ovviamente a che fare con la stanza in cui il frigorifero è stato installato. Se si trova in un ambiente in cui i gradi rimangono sempre all’incirca gli stessi, grazie alla presenza del condizionatore in estate e del sistema di riscaldamento in inverno, non sarà probabilmente necessario andare a modificare la temperatura dell’elettrodomestico. Se invece è in una stanza soggetta a forti sbalzi di temperatura o picchi di calore, è opportuno valutare la situazione in base allo specifico caso.

I modelli più datati presentano un selettore manuale per regolare la temperatura. Molto semplicemente, è una manopola situata all’interno del frigo che mostra di solito un arco di numeri da 1 a 5/6 (ma in alcuni casi può arrivare anche fino a 7/8).

L’1 indica la temperatura meno fredda, mentre il numero più alto corrisponde alla temperatura più fredda. Ti basterà girare la rotella sui valori desiderati, evitando di norma gli estremi e privilegiando una posizione intermedia.

I nuovi modelli, invece, come i frigoriferi NEFF, hanno un selettore digitale, con un display che indica la temperatura attraverso numeri che corrispondono ai gradi effettivi.

Una volta selezionata la temperatura desiderata, i sensori del frigorifero si occuperanno di mantenerla costante, almeno fino a quando non desidererai tornare a modificarla.

Dunque, riassumendo: nei frigoriferi con la manopola interna e la regolazione analogica, i numeri non si riferiscono ai gradi, ma alla potenza del frigorifero (1, 2, 3, 4, 5 ma anche 6 o 7). Più è alta la potenza e più aumenterà la capacità di raffreddamento.

Nei frigoriferi con regolazione digitale a display (di solito posto esternamente), i numeri indicano i reali gradi Celsius (da +2 °C a +8 °C) all’interno del frigo. Per modificare il valore, basta attivare la modalità Setup e utilizzare i pulsanti fino a raggiungere la temperatura desiderata.

I frigoriferi NEFF più moderni presentano delle funzioni speciali, tra cui il Super Congelamento, il Super Raffreddamento e la Modalità Vacanza.

Puoi impostare il Super Congelamento per far sì che il congelatore raffreddi al massimo della sua potenza. Lo si attiva di solito prima di inserire una grande quantità di alimenti, così che vadano a raffreddarsi in modo rapido. Al raggiungimento di una temperatura più bassa, la funzione si disattiva automaticamente e il congelatore torna alla temperatura preimpostata.

Puoi impostare il Super Raffreddamento per far sì che il frigorifero raffreddi al massimo della sua potenza. Lo si attiva di solito prima di inserire una grande quantità di alimenti, così che vadano a raffreddarsi in modo rapido. Anche in questo caso, quando il frigorifero raggiunge una temperatura più bassa, la funzione si disattiva da sé e ritorna alla temperatura preimpostata.

La Modalità Vacanza è utile invece nel caso in cui ci si debba assentare per un periodo molto prolungato e permette di ottenere un risparmio energetico. È importante svuotare completamente il frigorifero prima di attivarla, altrimenti gli alimenti andrebbero a deteriorarsi, creando muffe e cattivi odori, in quanto la temperatura dell’elettrodomestico si stabilizza sui +14°C. Per disattivarla e abbassare la temperatura, basta impostare nuovamente i gradi desiderati.

Alcuni degli elettrodomestici più smart offrono la possibilità di essere monitorati a distanza, grazie al semplice uso di un’App. Insieme alla lavastoviglie al forno, alla cappa e al piano cottura, è anche il caso di alcuni frigoriferi, che con la tecnologia Home Connect e poche istruzioni di base possono essere collegati alla rete wi-fi e gestiti da remoto con lo smartphone o il tablet.

Puoi utilizzare l’App per regolare la temperatura del frigorifero e assicurarti che rimanga invariata, ricevendo anche una notifica se la porta dell’elettrodomestico non viene chiusa correttamente.

Una volta che avrai installato Home Connect sul tuo telefono o sul tablet e avrai collegato il frigorifero, potrai gestire la regolazione della temperatura selezionando sull’App la funzione corrispondente e scegliendo i gradi che desideri.

Per quanto riguarda il congelatore, la temperatura ideale varia circa dai -24°C ai -18°C. I nuovi modelli sono dotati di un selettore elettronico, con un display digitale che indica la temperatura attraverso numeri che corrispondono ai gradi effettivi. I freezer più smart possono essere collegati all’App Home Connect!

Per impostare la giusta temperatura e mantenerla costante nel tempo, esistono alcune semplici abitudini che puoi introdurre nella tua quotidianità. I sensori fanno il lavoro più grande, ma anche tu, nel tuo piccolo, puoi contribuire al perfetto funzionamento del frigorifero e del congelatore e alla corretta conservazione dei tuoi alimenti.

Cosa puoi fare per far sì che la temperatura non si alteri?

• Non aprire lo sportello in modo compulsivo: apri frigo e freezer solo quando ne hai effettivamente bisogno. Oltre a fare aumentare la temperatura interna, aprire la porta troppo spesso costringe l’elettrodomestico a lavorare di più e, quindi, anche a consumare di più.
• Fai velocemente le tue operazioni: oltre a non aprire spesso la porta del frigo e del freezer, è importante non lasciarla aperta troppo a lungo. Pensa a quello che devi fare, fai mente locale sugli spazi e i cibi e svolgi in fretta la tua operazione. Che si tratti di mettere in ordine la bottiglia del latte o di prendere gli ingredienti per la cena, è bene lasciare aperto lo sportello per il minor tempo possibile.
• Non inserire all’interno cibi caldi: in frigo puoi inserire solo alimenti già freddi o a temperatura ambiente, mentre in freezer è bene congelare solamente cibi freddi o inserire cibi già surgelati. Inserire un alimento caldo fa aumentare in poco tempo la temperatura interna, riducendo la capacità refrigerante. Quindi, puoi conservare i cibi dopo la cottura, ma dovrai attendere che si siano raffreddati.
• Scegli con cura la posizione: sarebbe opportuno evitare di posizionare il frigorifero in ambienti caldi o esposti a variazioni importanti di temperatura.
• Evita di sovraccaricare l’interno: non è una grande idea caricare troppo tutti i piani disponibili del vano, in quanto rende difficile il mantenimento della temperatura costante e omogenea, la quale va di conseguenza ad alzarsi.